REVOLVE rivolgersi
2012-2013
Revolve, rivolgersi, è un intervento di Arte Pubblica e Riuso Temporaneo presso
gli spazi del mercato comunale di via Montegani 35 a Milano.
L’obiettivo è quello di consolidare le relazioni interne ed esterne presenti sul territorio attraverso una serie di pranzi pubblici. Durante i pranzi i commercianti offrono menu composti dai propri prodotti a prezzi concordati, con l’obiettivo di incrementare i flussi economici e creare una proposta alternativa di consumo e servizio sociale in quartiere.
a cura di:
Associazione Temporiuso
Associazione Culturale HC Hors Commerce
con la collaborazione di:
Alessandro Bellucco, Matteo Martini, Lorenzo Argenziario
Studenti DIAP ,Politecnico di Milano
Manifesti Revolve
di Elena Mocchetti
Per tutta la durata del progetto, fino a Luglio 2013, sono stati affissi pubblicamente a rotazione in tutta la città di Milano i manifesti di Revolve, un’intervento fotografico studiato per rendere visibile l’intervento e invitare la cittadinanza a partecipare ai pranzi pubblici.
indovina CHI COSA COME DOVE QUANDO..PERCHE’ ?
di Maura Tacchinardi
tecnica: pilot nera su carta formato A4
indovina CHI
è una mappatura delle persone che animano il mercato; commercianti, clienti, frequentatori abituali e immaginari, ritratti a pilot.
I disegni realizzati sono stati esposti agli appuntamenti dei pranzi sulle saracinesche degli stalli vuoti, all’interno del mercato. Rinnovandosi e moltiplicandosi i ritratti hanno suscitato un effetto sorpresa che ha facilitato l’instaurarsi di relazioni con il gioco del riconoscere e riconoscersi.
indovina PERCHÉ
ha invitato le persone a scrivere liberamente un messaggio da condividere pubblicamente; la raccolta restituisce un'immagine del tessuto sociale presente svelandone la multiculturalitá tra ironia e perle di saggezza e rivelando il potenziale del luogo come punto di riferimento aggregativo nel quartiere.
indovina PERCHÉ
ha invitato le persone a scrivere liberamente un messaggio da condividere pubblicamente; la raccolta restituisce un'immagine del tessuto sociale presente svelandone la multiculturalitá tra ironia e perle di saggezza e rivelando il potenziale del luogo come punto di riferimento aggregativo nel quartiere.
indovina COSA
è una mappatura work in progress alla scoperta dei singoli prodotti offerti, i disegni sono stati realizzati tra i banconi durante l’orario di vendita al pubblico e i commercianti hanno partecipato attivamente all’intervento scrivendo, nella propria lingua d’origine, il nome del prodotto raffigurato.
Il 19 Giugno 2013 il microcosmo umano del mercato si e’ esposto all’esterno con l’installazione di una selezione dei ritratti e dei messaggi lungo tutta la facciata di ingresso.
R€,Zero
di Elena Mocchetti
tecnica: xilografia su camici da macellaio
è un intervento di arte pubblica, una performance live.
I camici dei commercianti diventano vestito e riportano stampata la figura di un agnello diviso secondo i tagli da macello:
l’Arte, gli artisti e i cittadini oggi sono o si prestano a diventare tali?
Durante il progetto e’ stato chiesto ai partecipanti di indossare i camici per realizzare alcuni scatti fotografici sia all’interno del mercato che nel quartiere che lo ospita, lo Stadera.
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